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Spina Verde: Il Green Pass Del Rione Libertà

 

La scelta del progetto sul sito di opencoesione per noi è stata quasi obbligata: dovevamo scoprire se un progetto così bello e decisamente utile per tutti gli abitanti del Rione Libertà, uno dei più popolosi e problematici della città, avesse raggiunto gli obiettivi prefissati. Doveva essere il luogo ideale dove passare le giornate tra verde, musica e cultura,. Doveva essere un luogo degli incontri, della condivisione e della crescita culturale e sociale e un’occasione di sviluppo economico per le attività commerciali del Rione Libertà. Ma…

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L'assegnazione dei lavori per riqualificare gli spazi sociali al rione Libertà attraverso la creazione della cosiddetta 'Spina Verde' risale al mese di settembre del 2010. Per realizzarla sono stati impegnati circa 8 milioni di fondi europei. L'inaugurazione risale al mese di maggio 2016 con il sindaco Pepe, 'rinnovata' dal sindaco Mastella. Considerata  il cuore pulsante del Rione collega  l’area della Chiesa Addolorata a quella di San Modesto, passando per Via Napoli. Ora si mostra abbandonata e rovinata, alimentando sempre di più brutte voci sul Rione Libertà, che ha tanto da offrire alla città. SALVIAMO LA SPINA VERDE!!

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La spina verde nasceva come un luogo di incontro per tutti i ragazzi del Rione Libertà, e non solo, rione spesso sottoposto a pregiudizi e critiche dalle persone di Benevento.
Doveva essere il luogo ideale dove passare le giornate tra verde, musica e cultura, dove potersi divertire, dando una possibilità anche a ragazzi meno fortunati di passare le giornate in modo allegro e armonioso. Doveva essere un luogo degli incontri, della condivisione e della crescita culturale e sociale e un’occasione di sviluppo economico per le attività commerciali del Rione Libertà. Invece, nel tempo, non avendo previsto un piano di manutenzione,  abbandonata e svalutata ha perso ogni attrattiva nel corso degli anni. Un luogo ricostruito varie volte dopo esser stato completamente ’’demolito’’ da vari atti di vandalismo che lo hanno portato a diventare un posto sgradevole ed abbandonato e non più una zona dove poter fare una passeggiata ecologica tra fontane, strutture sportive e ricreative, sedi culturali per l’Università ed il Conservatorio. La gente del quartiere aveva, ora quasi tutto vandalizzato, a disposizione una bibliomediateca, con sale internet e di registrazione, campi di basket e di bocce, un auditorium per la musica, convegni e teatri, in una cornice di verde attrezzato con panchine, giochi per bambini, pista ciclo-pedonale.

Un luogo considerato il cuore pulsante del Rione che collega  l’area della Chiesa Addolorata a quella di San Modesto, passando per Via Napoli, completamente rovinato e ora forse finito nel dimenticatoio della mente delle persone ‘’alte’’ della città che forse dopo averci provato varie volte si sono stancate di affidare fondi ad una località che puntualmente ogni volta viene rovinata, alimentando sempre di più brutte voci sul Rione Libertà, che ha tanto da offrire a questa città. SALVATE LA SPINA VERDE!!!

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L'INDAGINE

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web

  • Visita diretta documentata da foto e video

  • Intervista con l'Autorità di Gestione del Programma

  • Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)

  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento

  • Intervista con i referenti politici:

Clemente Mastella - Sindaco del Comune di Benevento
Carmen Coppola - Assessore alle Politiche Sociali
Angelo Moretti - Presidente della rete di economia civile "Consorzio Sale della Terra"
Raimondo Consolante - Architetto progettista dell'intervento

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